venerdì 24 febbraio 2012

L'ANGOLO DELLA POESIA 4


(dove l'Autrice si cimenta per la prima volta nella lingua della terra che con tanto amore l'ha accolta)

O guidatore
che mi sorpassi sulla statale
accostandoti sì
che il mio esterno coscia sinistro
ne ottenga
una celere epilazione
(di cui altresì necessitava
ma
non è argomento lirico questo)

sii grato alla pargola
che rechi teco
e che s'affaccia al finestrino
rimirando il mio casco
ornato
dalla celebre nivea felina oropriva

ella
(la pargola
non la felina)
(è meglio spiegartelo
ché dal modo in cui guidi
non mi pari così intelligente)
ella dicevo
trattiene la mia mano

le sue caste pupille
non vedranno mai
ciò che il mio cuore
leva alto
per te solo:

un ghigno*.

*per i non locali, così conosciuto in italiano