giovedì 5 agosto 2010

GUFI


Di come io abbia fatto piantare il computer alle mie dottoresse grazie alla mia mera presenza seduta davanti a loro vi ho già raccontato altrove.
Ieri sono riuscita nel ben più difficile compito di far fulminare la lampadina del colposcopio mentre ero in attesa dell'esame.
(per "in attesa" intendo "in posizione": gamba qua + gamba là + topallaria mentre le due trafficavano alla ricerca della lampadina giusta chiedendomi se stavo comoda. Molto, davvero, moltissimo)
Qualcosa mi dice che al prossimo round mi accoglieranno con acqua santa, talismani ed esorcista.